Unguja, chiamata familiarmente Zanzibar, è l’isola più grande e conosciuta del maggior arcipelago situato al largo della Tanzania. Piccolo gioiello dell’oceano indiano è la meta ideale per rilassarsi dopo un safari e abbandonarsi all’incanto di un vero paradiso tropicale. Chilometri di spiagge bianche si delineano lungo un mare dalle acque turchesi e cristalline, calde e quasi sempre calme. Il continuo cambio delle maree influenza le spiagge delle coste e regala paesaggi incantevoli e sempre diversi. Ad esempio, mentre le coste settentrionali di Kendwa e di Nungwi risentono minimamente dell’effetto delle maree e sono da preferire per la balneazione, quelle nord orientali di Kiwengwa o Matemwe e quelle meridionali di Paye o Jambiani ne sono fortemente influenzate. Di conseguenza, ogni zona ha le sue caratteristiche e ognuno sceglierà in base alle proprie esigenze e attività preferite come gli sport acquatici, le escursioni, le gite in barca, il relax… Lo spettacolo "mozzafiato", al di là delle scelte, è garantito ovunque. Importante crocevia, nel corso dei secoli, di scambi commerciali e di diverse popolazioni, Zanzibar è un'incredibile miscellanea di culture e tradizioni arabe, persiane, bantu, cinesi e indiane. La capitale Stone Town è lo specchio fedele di tutte queste influenze e, nell’agglomerato delle sue strette stradine, spiccano minareti, edifici coloniali e arabi, portali scolpiti e palazzi che raccontano una storia multietnica che ha vissuto, purtroppo, anche la tratta degli schiavi.
Molteplici sono le escursioni: la capitale Stone Town, il tour delle spezie, Prison Island e Nakupenda, la foresta d Jozani, il Blu Safari e il tour di Baraka Acquarium sono le più gettonate. Ma, l’isola delle spezie, così denominata per la grande produzione di queste, è un tale compendio di bellezza, colori, profumi, sapori, cultura, arte e folklore che merita di essere scelta per una vacanza veramente indimenticabile.
